La medianità è uno strumento di grande conforto per chi ha perso una persona cara. Ritrovarla attraverso le parole di un medium può placare un dolore lacerante e farci capire che loro ci restano accanto. Ma se all’inizio questa ricerca ha uno scopo consolatorio, in seguito per molti diventa una strada di crescita e di trasformazione interiore. Ecco perché il contatto con l’aldilà attrae sempre più persone. In questo libro, Manuela Pompas affronta questo delicato argomento in tutte le sue sfaccettature: le varie forme di medianità; come e dove sviluppare questa dote; i pericoli delle sedute spiritiche; la visione dell'aldilà e dei piani sottili. Inoltre, ci presenta molti soggetti interessanti che ha incontrato sia in passato nel suo percorso giornalistico, sia quelli della generazione più recente, degli ultimi vent’anni. L'autrice ci parla delle proprie esperienze personali in questo campo e dei suoi incontri con alcuni dei più famosi medium viventi, affrontando il tema con grande serietà e competenza e rispondendo a quesiti fondamentali come: Cosa ci aspetta dopo la morte? Qual è l'estensione della realtà? Con chi veniamo in contatto? Quali sono le entità che popolano l'invisibile? Affronta tutti i fenomeni della medianità, i metodi di comunicazione e i tipi di messaggi. Se una volta lo spiritismo evocava ambienti bui e un po’ inquietanti, oggi essere medium significa ampliare la propria ricettività e la capacità di comunicare con la dimensione da cui tutti proveniamo. La medianità rimane una delle facoltà psichiche più affascinanti e, allo stesso tempo, più controverse. Da una parte permette all'uomo di ampliare il suo orizzonte per addentrarsi in regni sconosciuti e inesplorati che gli permettono di dare significato all'esistenza; ma dall'altra pone vari problemi, come ad esempio l'oggettività di ciò che si vede...