Molto conosciamo del pensiero di Elémire Zolla, spentosi quest’anno a settantasei anni, ma quasi nulla sulla sua vita privata, sulle opinioni più personali, sulla sua formazione e i suoi percorsi di ricerca. Questo libro è l’unica biografia "raccontata" dallo stesso Zolla e raccolta da Fasoli nel 1995 integrata per questa edizione con spunti e riflessioni tratti dalle lunghe conversazioni intrattenute in quell’occasione. Incontrare Zolla è prepararsi a un viaggio incessante, un poco avventuroso — scrive Fasoli nella sua nota introduttiva — dal quale emergono personaggi che fecero parte del suo universo di relazioni: Cristina Campo, Mario Praz, Roberto Calasso, Giovanni Macchia, Grazia Marchianò, Giacomo Debenedetti, Cesare Brandi ma anche Borges, Dante, Kerényi, Yeats, Adorno, Lévi-Strauss…