Satprem, marinaio e bretone, anche se nato a Parigi nel 1923. Partecipa alla Resistenza e viene arrestato dalla Gestapo all'età di vent'anni, trascorre un anno e mezzo in campo di concentramento. Ne esce devastato, per ritrovarsi nell'Alto Egitto, poi in India, al governatorato di Pondichéry. Qui incontra Sri Aurobindo e Mère. Rimane sconvolto dal loro messaggio: "L'uomo è un essere di transizione", si dimette dall'amministrazione coloniale e parte all'avventura, passa un anno in Guyana nella foresta vergine, quindi in Brasile, in Africa...
Nel 1953, all'età di trent'anni, torna definitivamente in India, presso Colei che cercava il segreto del passaggio alla "prossima specie", Mère, di cui diverrà il confidente e il testimone per quasi vent'anni. Dedica un primo saggio a Sri Aurobindo (Sri Aurobindo e l'Avventura della coscienza, tr. it. Edizioni Mediterranee, Roma 1991).
A partire dal 1974 scrive una trilogia s Mère: 1. Il Materialismo divino, 2. La nuova specie, 3. La Mutazione della morte (tr. it. Ubaldini editore, Roma) - raccoglie e pubblica il favoloso documento del cammino di Mère, l'Agenda, in 13 volumi (tr. it. a cura dell'Istituto di Ricerche Evolutive, Edizioni Mediterranee, Roma), poi scrive il saggio La Mente delle cellule - tr. it. Edizioni Mediterranee, Roma 1998)
Con la compagna Sujata si ritira definitivamente per buttarsi nell'ultima avventura: la ricerca del "grande passaggio" evolutivo verso ciò che seguirà all'Uomo.
Nel 1989, dopo sette anni intensi trascorsi a "scavare nel corpo", Satprem scrive un breve racconto autobiografico in cui fa il punto sulla situazione umana, La rivolta della Terra (tr. it. Ed. Mediterranee, Roma ) Nel 1992 scrive Evoluzione 2: dopo l'Uomo, chi? Ma soprattutto; dopo l'Uomo, come?
Nel 1994 escono i due volumi delle Lettere di un Insubordinato, una testimonianza di un percorso di quarant'anni - vero e proprio viaggio attraverso l'umanità. I libri più recenti di Satprem, non ancora tradotti in italiano, vanno da La Tragedia della Terra - da Sofocle a Sri Aurobindo, che descrive l'intera curva dell'umanità a partire dai Veggenti vedici e dalle domande di Sofocle, all'alba della nostra era barbarica, fino a Sri Aurobindo, che ci dà la chiave del nostro potere trasformatore nella materia. A partire dal 1998 Satprem ha scritto La Clef des Contes, Néanderthal regarde (1999), La Légende de l'Avenir (2000), Mémoires d'un Patagonien. L'Institut de Recherches Evolutives cura, a partire dal 1999 gli straordinari Diari compilati a partire dal 1973 (l'anno della dipartita di Mère), Carnets d'une Apocalypse, di cui sono usciti finora quattro volumi (1973-78, 1978-82, 1982-83, 1984).
Visita anche
Aurobindo e
Mère