Le Upanisad, parte dei testi sacri della religione induista, sono costituite da trattati di estensione variabile, appartenenti ad epoche diverse, in prosa e in versi, alcune miste; l’aspirante alla verità è indotto a trascendere il piano di realtà del grossolano attraverso la contemplazione o la stimolazione della ragion pura e attraverso l’ascolto delle verità supreme sull’origine e sul destino dell’uomo. In questa edizione vengono riportate con il testo sanscrito a fronte le tredici Upanisad più antiche (“vediche”), che risalgono a un periodo compreso, con tutta probabilità, tra il 700 e il 300 a.C.

Un parametro, e un esempio di grandi anime e di vite straordinarie di una sensibilità sublime che tocca le corde più intime d'ogni lettore, portando chiarezza e discriminazione nella confusione in cui si rischia di cadere in mezzo ai falsi profeti degli anni duemila. Rivelazioni di insegnamenti esoterici del più alto dei livelli validi per qualsiasi percorso, che mirano a disfare la mente dalle ragnatele delle aspettative e i ricordi del passato. Infatti, imparando a vivere senza progetti e idee da realizzare nel futuro e senza ricordare il passato, la mente si svuota dei pensieri e in quello spazio costituito soltanto da immobile silenzio, affiora la verità insieme all'esperienza delle proprie vere origini e dell'essenza vibrazionale della nostra esistenza...