Pag. 106
Formato: 12,5 x 16,5 cm.
Anno: 2025
ISBN: 978-88-927-2543-0

La famiglia, un luogo che imprime dentro di noi le fondamenta della costruzione della nostra vita, del senso delle cose, dell’amore, delle relazioni, delle scelte e della nostra realizzazione. I programmi che ne derivano agiscono senza che ti accorgi, rendendoti prevedibile e ripetitivo.

Dobbiamo sapere che tutto proviene da un imprinting che resta inconscio e man mano si svela in un puzzle di eventi, scelte e destini che si intrecciano e spesso, ripetono ciò che è rimasto dimenticato, fino a quando qualcuno lo include, a volte, a costo della propria vita.

Le nostre radici sono ciò che l'Anima ha scelto di percorrere, conservano gli insegnamenti preziosi per la nostra individuazione, ma possono essere estremamente tossiche o molto accoglienti, ad ogni modo saranno il nostro sostegno o la nostra grande prigione in base a ciò che ne faremo. "Biogenealogia.

Le Radici dell'Anima" è un Manuale che apre la porta a un Mondo sotterraneo. Vissuti che toccano le corde più fragili e profonde di ogni essere umano, che rispettano leggi biologiche e morali, diventando, a volte, delle vere limitazioni alla nostra libertà di essere noi stessi o si trasformano in sintomi indelebili che gridano le voci di chi è stato dimenticato. A volte, è proprio la tua voce a urlare per essere ascoltata.

Fortunatamente, ad oggi, abbiamo strumenti per deprogrammare e liberare le radici in modo che diventino il nostro nutrimento e sostegno per andare liberamente nel Mondo. La lettura di questo libro offre la possibilità unica di osservare le dinamiche del presente e compiere un viaggio nel passato, nell'inconscio familiare, nei traumi e nei condizionamenti.
 

• Il mio ritorno alle radici
• Tutto inizia con la famiglia
• La sindrome degli antenati
• Disegnare il proprio albero genealogico
• Da bambino ad adulto
• Buona e cattiva coscienza
• Amore cieco
• Il branco e la fedeltà
• L’amore scorre dall’alto verso il basso
• Il progetto senso
• Le costellazioni familiari
• Biologia cenni