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 DISPONIBILE | Anton Čechov Racconti 1880-1884
 
 Traduzioone di Monica Gattini BernabòFeltrinelli 
 Pag. 400Formato: 13 x 20 cm.
 Anno: 2014
 ISBN: 978-88-07-90109-6
 
 
 €. 11.00 €. 10.45 (-5%)
 
 
   
 
 Questo primo volume raccoglie i racconti giovanili di Cechov, tra cui alcuni capolavori come Fiori tardivi, Il fiammifero svedese, Trifon, Maschera.
 Ma anche gli altri, meno noti, sono di squisita fattura e spesso pervasi da un delicato, umorismo.
 
 "Vale davvero la pena di leggerli," scrive Lalla Romano, "e per chi non conosca i racconti composti con arte più grande e nemmeno il celebre teatro di Cechov, possono servire da introduzione al seguito dell'opera. Del resto è da escludere che un grande possa essere trascurabile nei suoi inizi."
 
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		Scheda dell'autore: Anton Čechov
 
 
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	informazioni sull'Autore: Anton Čechov 
		
		
		  Anton Pavlovič Čechov nacque a Taganrog nel 1860 da una famiglia modesta ed economicamente disagiata (il nonno era servo della gleba). Finito il liceo si trasferì a Mosca e si laureò in medicina. Esercitò la professione, tuttavia, solo saltuariamente e in situazioni di emergenza (come durante la carestia del 1892-1893), preferendo dedicarsi interamente alla letteratura e al teatro. Ai giovanili Racconti di Melpomene (1884), seguono le raccolte Racconti variopinti (1886) e Nel crespuscolo (1887). Dopo un viaggio all’isola di Sachalin, della cui colonia penale riferì in un libro-inchiesta pubblicato nel 1895, si trasferì nella tenuta di Melichovo, non lontano da Mosca, dove scrisse gran parte delle sue opere più importanti. Amico di Tolstoj e di Gor’kij, per solidarietà verso il quale si dimise dall’Accademia russa delle scienze, ottenne il primo verso successo critico con la rappresentazione del dramma Il gabbiano al Teatro d’arte moscovita, nel 1895. Malato di tubercolosi, soggiornò più volte in Crimea, a Nizza e a Biarritz, Nel 1901 sposò l’attrice Olga Knipper, con la quale si trasferì a Badenweiler nell’ultimo tentativo di combattere la malattia. Lì, a soli quarantaquattro anni, morì nel 1904. 
	
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