Nel mese di Settembre del 2019 l’economia globale era giunta a un punto di non ritorno. Tutto stava per crollare, per implodere, con conseguenze devastanti che avrebbero fatto sembrare una passeggiata in bicicletta la crisi del ’29 e quella dei mutui subprime del 2008. Ma ecco che un misterioso “virus” proveniente dall’Oriente è arrivato manifestandosi come un miracolo, al momento giusto, con tempismo perfetto, esattamente un istante prima del disastro, per disinnescare la più devastante catastrofe economico finanziaria della storia del mondo globalizzato. Il detto anglosassone “follow the money” risulta in questo caso quantomai indicato per comprendere la situazione che da oltre un anno stiamo vivendo. L’obiettivo di questa falsa “pandemia” è stato quello di bloccare, o quantomeno rallentare al massimo, l’economia globale, la crescita e i consumi mediante una demolizione controllata fatta di lockdown pianificati, con i quali innescare una profonda spirale di decrescita e impoverimento.