Jamgon Ju Mipham, o Mipham Jamyang Namgyal Gyamtso (1846-1912) (noto anche come "Mipham il Grande") era un maestro di lignaggio Nyingma del buddismo tibetano e una delle figure di spicco del Ri-me (non settario), una scuola di pensiero tibetana. Mipham il Grande nacque in una famiglia aristocratica nel 1846 nel Principato di Derge nel Kham, regione orientale del Tibet. Fu subito riconosciuto come un bambino eccezionale, fin dalla giovane età, capace di memorizzare scritti già dai sei anni. A dieci anni aveva già composto molti testi. A dodici anni, entrò nel monastero come un normale monaco del lignaggio Ogmin Urgyen Mindrolling, in un monastero della scuola del grande Nyingma Shechen. Quando aveva circa quindici anni si dice che imparò da solo, e in tempi brevissimi, le difficili pratiche della scuola Mindrolling. In un ritiro di 18 mesi realizzò la manifestazione di Manjushri, conosciuto come 'Lion of Philosophers' (tibetano: SMRA ba'i Seng GE), con una pratica del XV Karmapa, Khakhyab Dorje. In seguito creò pillole medicinali autenticate con mantra di Manjushri, e molti riferiscono di averne beneficiato in maniera miracolosa. A tal riguardo, si diceva che era in grado di recitare quasiasi sutra e tantra senza alcuno sforzo, poichè conosceva ogni testo sacro. Incontrò molti lama per approfondire e ricevere insegnamenti, anche se non avrebbe avuto nessun bisogno, vista la grande conoscenza che aveva dei testi.
