Per l'autore la crisi dell'arte contemporanea è il salario della paura, della paura di una cultura di massa tesa allo sterminio e della paura di un silenzio identificato con la vigliaccheria, perchè, chi tace acconsente.
Paul Virilio è nato a Parigi nel 1932. Urbanista, membro del comitato direttivo di riviste come "Esprit" e "Traverses", fa parte del College International de philosophie. E’ autore di numerosi saggi pubblicati in Italia e in tutto il mondo. Tra cui La macchina che vede e La bomba informatica. Per i tipi di Mimesis è già apparso un suo contributo nella collana-rivista Millepiani: La deriva di un continente. Conflitti e territorio nella modernità ("Millepiani" 3)