Forever Young è ciò che ci vuole! Basta restare giovani. Ed è veramente facile. La maggior parte dei cambiamenti che occorre introdurre rendono la vita più degna di essere vissuta: un po’ più di movimento, una dose supplementare di sostanze vitali, semplici tecniche mentali per neutralizzare lo stress. E funzionano. Lo dimostrano i settantenni che partecipano ogni anno alle gare di triathlon alle Hawaii. O l’americano John Glenn che a 77 anni è stato capace di sottoporsi al duro allenamento da astronauta e di compiere un viaggio nello spazio. Ma lo dimostrano anche gli amici, intorno a noi, la cui età biologica contraddice l’età anagrafica. Ci sono persone che dimostrano 20 anni di meno e si sentono più giovani della loro età. Credete che sia tutto merito dei geni? Non è vero. Le ricerche scientifiche dimostrano che il segreto dell’eterna giovinezza sta nell’atteggiamento mentale. È la mente, molto più del patrimonio genetico, a consentirci di conservare la gioventù. I veri elisir di lunga vita sono la gioia di vivere e la capacità di resistenza allo stress. Entrambi si possono imparare (o re-imparare).
Ulrich Strunz è medico internista, ha 56 anni e pratica la medicina ortomolecolare. Ha messo a punto il programma “Forever Young” per migliorare l'efficienza psicofisica ed è egli stesso la prova dell'efficacia del proprio metodo. Ha cominciato a correre da principiante a 45 anni e dopo un solo anno ha partecipato con eccellenti risultati a tutte le gare di ultratriathlon. Oggi è ai vertici delle classifiche mondiali di ultratriathlon per la sua categoria d'età. Finora ha applicato con successo il proprio metodo su oltre 1500 sportivi sia professionisti sia dilettanti.