"Manuale Terrestre" è strutturato come un dialogo interiore, un discorso che parte dall'Anatomia e dalla Psicologia e, giocando con la Filologia, approda all'Emozione e alle grandi domande della Vita, a quelle grandi domande che ognuno di noi prima o poi si pone: "Chi sono?", "Cosa ci faccio qui?". Sono queste anche le domande di Beta (β), l'anima di un angelo che si è appena trasferita nel nuovo corpo in attesa di rinascere come essere umano. A esse risponde il suo angelo custode, che cerca di spiegargli come funzionano le cose nel mondo degli uomini. Il dialogo e le immagini che ne scaturiscono invitano il lettore a essere partecipe, a trovare le proprie risposte e a confrontarsi con le tematiche toccate di volta in volta. È un invito a fermarsi, a considerare, a comprendere, a guardarsi con coraggio in un modo tanto nuovo quanto antico. Attraverso i dialoghi di Beta e del suo angelo custode, il Dottore Giovanni Vanni Frajese ci aiuta a prendere consapevolezza di noi stessi, costringendoci a riflettere sul valore della nostra esistenza.