Si parla spesso di luoghi “incantati” che rigenerano il corpo e lo spirito e che sanno donare un senso di libertà e completezza a chi li visita. Luoghi che emanano un fascino sottile a cui non ci si può sottrarre e che parlano all’anima nel suo linguaggio ancestrale e senza tempo. Possono essere ambienti naturali oppure posti dove l’uomo ha lasciato la sua impronta, sistemando delle pietre o costruendo imponenti edifìci proprio perché percepiva che lì, in quel punto preciso, qualcosa palpitava e vibrava di una forza speciale che andava catturata. Una forza che doveva essere trasmessa così da beneficiarne, affinché il luogo potesse comunicare quell’aspetto che va oltre la precarietà della vita umana e che si aggancia a una realtà diversa da quella abituale. Luoghi, dunque, intrisi di significato, e spesso sacri o pregni di virtù - per così dire - magiche ed energetiche: i cosiddetti luoghi del “genius loci”, ossia dello spirito del posto. Per raggiungerli, non ce bisogno di andare fra le piramidi d’Egitto o sulle vette dell’Himalaya, perché in realtà ne abbiamo molti proprio attorno a noi, nella nostra bella Italia.

Nella tradizione indiana, lo Jyotish è una delle tre scienze sorelle che gli dei hanno trasmesso all’uomo per liberarlo ed assisterlo nella sofferenza, insieme all’Ayurveda (che cura la salute del corpo) e allo Yoga (che cura la salute dello spirito). L'Astrologia Vedica, o Jyotish (scienza della luce) si occupa dell’anima dell’uomo, di come si muove e parla dentro di lui, e nelle sue relazioni col mondo, a livello interpersonale e sociale. In quanto “logos degli astri" essa aiuta a comprendere questo linguaggio fatto di immagini ed energia, aiuta l’uomo, ancora immerso nel proprio ego, nei suoi bisogni, a vivere e comprendere meglio la danza delle energie planetarie nella propria vita. L’astrologia trasmette quindi un insegnamento attuale e vivo, sul macro e sul microcosmo, sulla struttura del mondo (interiore ed esteriore). Ci parla della circolazione del “Sole e delle altre stelle” nel corpo sottile, lungo lo Zodiaco interiore. 

Con un linguaggio semplice e colloquiale gli Huber introducono alla complessa dottrina esoterica dei Sette Raggi quali correnti cosmiche di energia che pervadono tutto. In tal modo determinano l’intera vita sul nostro pianeta e possono essere percepiti come energie dinamiche che ci accompagnano nella vita quotidiana. Gli autori presentano i loro studi trentennali sull’applicazione psicologica ed esoterica dei Raggi al Tema natale, fornendo le basi per la loro interpretazione e una comprensione più profonda del nostro essere Quì. Con l’aiuto di alcune immagini, il lettore viene introdotto all’applicazione psicologica dei Sette Raggi e può ricavarne intuizioni che altrimenti non potrebbe avere dalla lettura di un Tema natale, poiché i Raggi sono a noi più vicini di quanto lo siano i simboli delle stelle.