I Maestri di Saggezza, nella visione teosofica ed anche nelle tradizioni iniziatiche più antiche, sono quegli esseri umani maggiormente progrediti nel corso delle loro esistenze e reincarnazioni, da aver trasceso in tutto o in parte il limite umano della mortalità ed essere in grado di riconoscere e servire il piano divino in collaborazione con le schiere angeliche, Essi presiedono all’evoluzione dell’umanità ed agiscono generalmente in incognito secondo modalità spesso non facilmente comprensibili e riportabili.
Gli insegnamenti dei Maestri di Saggezza sono al di sopra di ogni religione e costituiscono ciò che in India si chiama Viswa Dharma, Verità universale (Viswa), e Sanatana Dharma, Saggezza Antica. Essi sono la Gerarchia, dal greco ιερóς αρχή che significa “l’Autorità Divina.” Negli ultimi 150 anni tra milioni di cosiddetti scritti ispirati quelli che emergono per qualità, affidabilità e veridicità con tante profezie confermate, sono stati solo due, quelli dettati dalla Gerarchia al completo, cioè dall’insieme di tutti i saggi. La prima fase fu dettata telepaticamente a Helena Blavatsky dal 1875 al 1890, la seconda, nello stesso modo ad Alice Bailey dal 1919 al 1949. Ne è prevista una terza finale che inizierà dal 2025. A queste due rivelazioni principali si sono aggiunte quelle individuali e chiarificatrici da parte di singoli membri della Gerarchia che hanno dato il proprio contributo originale. Del Maestro Hilarion tramite Francia La Due e del Maestro Morya per mezzo di Helena Roerich. È necessario sapere che i Grandi Esseri, di solito, operano dietro le quinte per poter agire indisturbati per il bene supremo dell’umanità. “Scopo principale della Società Teosofica non è tanto appagare le aspirazioni degli individui, quanto servire i propri simili.”
L’autore, ricercatore, studioso e viaggiatore instancabile, ispirato da Madame Blavatsky, poi da Alice Bailey, ed infine da Roberto Assagioli di cui è stato discepolo per nove anni, offre qui un’ampia scelta delle sue ricerche sul tema particolarmente segreto della fonte di ogni saggezza, che è stata sempre squisitamente anonima e quindi umile: le vere identità dei Maestri che dettarono telepaticamente le loro opere alle loro due messaggere. A completamento dell’opera, alcuni dei loro insegnamenti su cui di porre oggi particolare rilevanza.
Un testo ricco e prezioso di riferimenti, citazioni ed immagini anche a colori che comunicano la vastità di studi, viaggi ed esperienze spirituali dell’autore e offrono una mirabile ed inedita sintesi della cultura teosofica di ieri e di oggi.
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