Macro Edizioni
Pag. 287
Formato: 15 x 21 cm.
Anno: 2018
ISBN: 978-88-9319-848-6
€. 18.60 €. 15.81 (-15%)
Novità
Quando il nostro modo di navigare online (e non solo) ha cominciato a essere condizionato da Amazon, Google e Facebook?
Chi ha permesso una crescita senza precedenti di queste potentissime aziende con grosse conseguenze per tutti noi (dalla pirateria in ambito editoriale, musicale e cinematografico alla riduzione della nostra privacy)?
Perché oltre 50 miliardi di dollari all’anno sono passati dalle mani di artisti, editori, scrittori, musicisti a quelle delle piattaforme digitali monopolistiche di proprietà di questi colossi?
E come mai nessuno si è opposto a questi cambiamenti generando così uno squilibrio di potere che ha portato Amazon, Google e Facebook a godere di un’influenza in campo politico pari a quella dei colossi petroliferi (Big Oil) e farmaceutici (Big Pharma)?
Jonathan Taplin descrive in maniera chiara e appassionante queste grandi aziende, come sono nate, chi le controlla, quali sono i loro veri obiettivi e soprattutto perché dobbiamo fermarle subito!
Indice:
Jonathan Taplin 
Parijat ha iniziato a prendere lezioni di chitarra classica all’età di dieci anni, ma una volta cresciuto decise di smettere perché capì che l’apprendimento della tecnica aveva soffocato la spontaneità e la gioia di suonare. Questo entusiasmo per la musica gli tornò durante un viaggio in India, quando si rese conto che la creatività si trova all’interno dello spirito, in quello spazio che racchiude l’essenza dell’uomo. "Buddha Garden" è un album che nasce dal puro amore per la musica e per le sue straordinarie capacità terapeutiche. Le dolci note della chitarra, le melodie evocative delle tastiere ed il ritmo leggero delle percussioni creano un’atmosfera palpitante di energia che rinvigorisce e dona nuova forza. Parijat invita a fare un viaggio alla scoperta del giardino dell’animo umano, quello spazio incantato ed indifeso dove è possibile riscoprire i sentimenti e le emozioni più vere, il luogo dove si cela la quintessenza della persona. 
Tears for Tibet è un omaggio a questa cultura dedita ai principi spirituali e ai valori sacri. Il canto appassionato del flauto di Terry Oldfield trasporta l’ascoltatore in quello che è stato definito il paese delle nevi, per secoli rifugio dello spirito. Ideale per rilassarsi o accompagnare discipline che hanno bisogno di un tranquillo sottofondo sonoro, ”Tears for Tibet” è anche un’ottima opportunità per riflettere sul triste esilio imposto ai tibetani...