«So quanto possa essere controintuitivo interrogarsi sul tema della “perdita”, in particolare alla luce di certi scaffali che si estendono dal pavimento fino al soffitto in alcuni enormi supermercati. Ho contato 153 gusti di gelato diversi e 8 differenti marche di yogurt. Ma non mi sono fermata a ciò che sembra. La possibilità di scelta è solo apparente – principalmente di gusti e in seconda battuta di marchio, la maggior parte dei quali però appartiene alla stessa compagnia. In più, oltre il 90% di ogni barattolo di yogurt, latte e gelato è realizzato con il latte di una sola razza bovina, la Holstein- Frisona, conosciuta per essere la razza che produce più latte al mondo». È su questa tensione tra apparenza (un numero smisurato di scelte) e realtà (l’impoverimento della biodiversità, l’omologazione del gusto) che Simran Sethi fonda la riflessione che si snoda tra le pagine di Bread, Wine, Chocolate.