Gli angeli sono reali e predenti fra noi. Sono tutt’intorno a noi. Quando comunichiamo con loro, accendiamo a un livello superiore di consapevolezza. Se li invitiamo a entrare nella nostra vita, riceviamo assistenza in tutto ciò che facciamo. Essi hanno una missione: Dio li ha creati affinché fossero le nostre guide, i nostri custodi e protettori. Creature celesti di luce e amore, gli angeli aspettano solo che chiediamo il loro conforto e la loro guida ripsetto a qualsiasi decisione, che sia importante o meno. In molte culture in tutto il mondo, gli angeli appaiono come i messaggeri di Dio per la nostra protezione. Ma sono molto altro al di là di figure di racconti antichi. Arcangeli, o serafini, sono devote guide senza tempo e senza storia, guardiani e talvolta anche amici. •Comunicare con le creature angeliche attraverso meditazioni, preghiere e mantra. •I collegamenti degli angeli con i chakra, i colori, le qualità, i giorni, le sfere d’influenza.

Gli angeli sono profondamente radicati nell’immaginario collettivo. Ne sentiamo parlare fin dall’infanzia e li incontriamo ovunque, nella pittura, nella scultura, nella letteratura e nel cinema, in tante creazioni della cultura popolare. Per qualcuno rappresentano soltanto l’ingenua proiezione del bisogno di credere in una forza positiva e un po’ magica, ma per molti altri sono ben di più, rinviano a un mondo ultraterreno che ci è precluso finché viviamo, rimandano a Dio, Bene supremo. Credere agli angeli e alla loro protezione significa credere nell’esistenza di un’altra dimensione, che sfugge ai sensi, ma che interseca la nostra vita. Perché ci sono vie di comunicazione sempre aperte e gli angeli le percorrono incessantemente, in tutte le direzioni.